3.6. DOCUMENTI CONTABILI PUBBLICI IN SINTESI (PREVENTIVI E CONSUNTIVI)
I documenti contabili di sintesi adottati dall’Ateneo sono conformi a quanto previsto dal DLgs del 27 gennaio 2012, n. 18 e dal DM del 14 gennaio 2014, n. 19, così come modificato dal DI del 8 giugno 2017, n. 394, nonché a quanto previsto dal Capo II, artt. 13, 14 e 15 del Regolamento AFC. I documenti contabili di sintesi si dividono in due categorie: pubblici e gestionali.
Le modalità relative alla predisposizione dei documenti contabili gestionali sono demandate al Manuale di Controllo di Gestione, mentre nel presente Manuale sono definite le modalità di predisposizione dei documenti contabili pubblici.
I documenti contabili pubblici di sintesi si suddividono in:
- documenti contabili pubblici preventivi (o di programmazione);
- documenti contabili pubblici consuntivi (o di rendicontazione).
3.6.1. Documenti contabili pubblici preventivi
I documenti contabili pubblici preventivi (o di programmazione) sono i seguenti:
- Bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio, che è composto da:
- Budget economico, che evidenzia le previsioni dei proventi e dei costi dell’esercizio, secondo uno schema scalare, seguendo il principio della competenza economica, garantendo il pareggio tra costi e proventi;
- Budget degli investimenti, che evidenzia gli investimenti da realizzare nell’esercizio di riferimento, che incidono sulla consistenza delle Immobilizzazioni materiali, delle Immobilizzazioni immateriali e delle Immobilizzazioni finanziarie. Il documento è redatto secondo uno schema a sezioni contrapposte, in cui agli investimenti in previsione, suddivisi per categorie omogenee a quello della sezione “Immobilizzazioni” dello SP, è affiancato uno schema delle fonti di finanziamento degli investimenti, al fine di verificare e garantire la sostenibilità economica e finanziaria delle spese d’investimento;
- Classificazione della spesa per missioni e programmi, predisposta al fine di rappresentare il budget economico e il budget degli investimenti per obiettivi principali e missioni strategiche nonché per aggregati omogenei di attività. La classificazione della spesa per missioni e programmi viene effettuata secondo la riclassificazione COFOG di II livello: le missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dall’Ateneo, utilizzando risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate; i programmi rappresentano gli aggregati omogenei di attività volte a perseguire le finalità individuate nell’ambito delle missioni;
- Il Bilancio preventivo unico d’Ateneo non autorizzativo in contabilità finanziaria, necessario per consentire il monitoraggio dei conti delle pubbliche amministrazioni;
- Relazione a corredo dei documenti di previsione, che dettaglia e completa le informazioni riportate nei documenti sopra descritti e dà illustrazione dei criteri adottati per la loro predisposizione, anche secondo le indicazioni del MTO del MIUR adottato con DD del 26 luglio 2017, n. 1841.
- Bilancio unico d’Ateneo di previsione triennale. Il bilancio unico di Ateneo di previsione triennale ha lo scopo di assicurare la sostenibilità delle attività nel medio periodo. La sua elaborazione è “a scorrimento” in quanto si aggiorna, di anno in anno, la previsione per l’intero periodo. Il documento è inteso quale strumento prospettico di programmazione per il quale non è obbligatoria l’evidenziazione del pareggio tra costi e proventi, ad eccezione del primo anno, coincidente con il Bilancio unico di Ateneo di previsione annuale autorizzatorio. Il Bilancio unico di Ateneo di previsione triennale, è articolato nei seguenti documenti:
- Budget economico;
- Budget degli investimenti.
Tali due documenti hanno contenuto analogo a quanto precedentemente descritto relativamente al bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio, con la differenza dell’arco temporale di riferimento delle previsioni in essi rappresentate.
3.6.2. Documenti contabili pubblici consuntivi
I documenti contabili pubblici consuntivi (o di rendicontazione) sono i seguenti:
- Bilancio unico di Ateneo di esercizio: documento che secondo le disposizioni normative vigenti è composto da:
- Stato Patrimoniale: espone la consistenza degli elementi patrimoniali attivi e passivi al termine di un esercizio (31 dicembre), oltre alla consistenza e composizione del patrimonio
- Conto Economico: evidenzia i costi e i proventi di competenza dell’esercizio e illustra il risultato economico della gestione del periodo amministrativo considerato (utile/perdita), concorrendo in questo modo all’incremento o decremento del patrimonio rappresentato nello SP al termine dell’esercizio stesso (al 31 dicembre).
- Rendiconto Finanziario: evidenzia la capacità dell’Ateneo di essere in equilibrio finanziario, fornendo le informazioni sui flussi finanziari dell’esercizio ed evidenziando le cause analitiche di variazione delle disponibilità liquide articolate in fonti e impieghi.
- Nota Integrativa: fornisce informazioni complementari a quelle riportate nei documenti sopra descritti, necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica, nonché ad illustrare i criteri di valutazione adottati. La NI fa sì che i valori siano comprensibili per tutti coloro che leggono il Bilancio, approfondendo elementi della gestione non individuabili nei valori numerici.
- Relazione sulla Gestione: correda il bilancio unico d’Ateneo d’esercizio – pur non costituendone parte integrante – contenendo un’analisi fedele, equilibrata ed esauriente della situazione dell’Ateneo e dell’andamento e del risultato della gestione, nel suo complesso e nei vari settori in cui essa ha operato, anche attraverso entità controllate, con particolare riguardo ai costi, ai ricavi e agli investimenti, nonché una descrizione dei principali rischi ed incertezze cui l’Ateneo è esposto. Scopo della relazione è fornire ai lettori del Bilancio quel quadro “fedele”, necessario alla comprensione della situazione e della dinamica dell’Ateneo e, conseguentemente, all’interpretazione dei valori e delle informazioni risultanti dal bilancio. L’analisi deve perciò essere condotta in chiave sia attuale che prospettica e contenere le informazioni utili in considerazione delle esigenze informative dei lettori.
- Rendiconto unico d’Ateneo in contabilità finanziaria: evidenzia in apposite colonne separate gli accertamenti e gli impegni, i corrispondenti incassi e pagamenti, i residui relativi all’esercizio e ad anni precedenti. La predisposizione del presente documento è finalizzata a consentire il consolidamento e il monitoraggio dei conti delle amministrazioni pubbliche ai fini del bilancio dello Stato.
- Bilancio consolidato d’Ateneo con gli enti controllati: è costituito dall’aggregazione e consolidamento del bilancio d’Ateneo con quello delle proprie aziende, società ed enti controllati. Esso è composto da SP, CE e NI ed è corredato da una Relazione sulla gestione, avente medesime finalità della relazione sulla gestione che correda il bilancio unico di Ateneo di esercizio, e dalla Relazione del Collegio dei Revisori dei conti.
I tempi di predisposizione e di approvazione dei documenti contabili di sintesi sono definiti dagli articoli 18, 20 e 36 del Regolamento AFC.
Il calendario delle attività di predisposizione dei documenti viene annualmente definito dal DG e comunicato, attraverso il competente ufficio della Direzione III, a tutte le strutture interessate in tempi compatibili alla raccolta, gestione e categorizzazione delle informazioni necessarie alla predisposizione degli stessi nelle scadenze prestabilite.