Immobilizzazioni immateriali

La struttura della contabilità generale per le Immobilizzazioni Immateriali può essere la seguente:

DESCRIZIONE
Immobilizzazioni immateriali
Costi di impianto, di ampliamento e di sviluppo
Costi di impianto, di ampliamento e di sviluppo
Fondo ammortamento costi di impianto, di ampliamento e di sviluppo
Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno
Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno
Fondo ammortamento diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Fondo ammortamento concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Immobilizzazioni in corso e acconti
Immobilizzazioni in corso e acconti
Altre Immobilizzazioni immateriali
Realizzazione software
Fondo ammortamento realizzazione software
Beni immateriali
Fondo ammortamento beni immateriali
Licenze software
Fondo ammortamento licenze software

TAB. 9 – IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI: STRUTTURA CONTABILITÀ

7.1.2.      Rilevazione iniziale

Come anticipato nel paragrafo 7.1 le Immobilizzazioni immateriali sono contraddistinte dai seguenti elementi distintivi, che costituiscono requisiti indispensabili per la loro iscrizione iniziale:

  • l’utilità pluriennale;
  • la mancanza di tangibilità;
  • l’autonoma identificabilità;
  • la possibilità di attribuire un valore economico.

Tuttavia, stante l’eterogeneità degli elementi ricompresi nelle varie categorie in cui sono suddivise le Immobilizzazioni immateriali, l’iscrizione iniziale richiede la presenza specifica di ulteriori elementi.

La tabella seguente indica, per singola categoria, i requisiti specifici per l’iscrizione iniziale delle Immobilizzazioni immateriali.

CATEGORIA REQUISITI SPECIFICI PER ISCRIZIONE INIZIALE
Costi di impianto, ampliamento e di sviluppo Costi di carattere straordinario che comportano un incremento dimensionale sia quantitativo sia qualitativo in attività precedentemente non poste in atto. Devono inoltre essere riferiti a un prodotto o processo chiaramente identificabile e separabile da quelli preesistenti. Ad esempio:

·         costi per cambiamento del sistema informativo-contabile; costi relativi alla sua progettazione; costi relativi alla conseguente formazione del personale;

·         costi relativi a ricerche di mercato per ampliamento offerta formativa dell’Ateneo;

·         costi di avviamento di una società di spin off universitario o di una nuova attività (costi di start-up) che possono includere i costi del personale operativo che avvia le nuove attività, i costi di assunzione e di addestramento del nuovo personale, i costi di allacciamento di servizi generali, quelli sostenuti per riadattare luoghi produttivi esistenti;

·         costi di sviluppo sostenuti per l’applicazione dei risultati della ricerca applicata (costi per la progettazione, per le prove, per la realizzazione di stampi e matrici, per la realizzazione del prototipo, o del modello del nuovo prodotto).

Diritti di brevetto I diritti di brevetto devono essere acquisiti a titolo oneroso. L’elemento brevettabile deve avere la caratteristica della novità, ossia non deve essere stata prima accessibile al pubblico e deve essere tecnicamente realizzabile.
Diritti di utilizzazione opere dell’ingegno I diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno devono essere acquisiti a titolo oneroso.
Concessioni Costi non ricorrenti sostenuti una tantum per l’ottenimento della concessione.
Licenze Costi non ricorrenti sostenuti una tantum per l’ottenimento del diritto di proprietà o del diritto di uso della licenza.

Se la licenza è realizzata internamente, costi strettamente connessi alla realizzazione della licenza per i quali è documentabile la relazione di causa – effetto.

Marchio Deve essere acquisito a titolo oneroso da terzi. Se prodotto internamente sono iscrivibili solo i costi strettamente connessi all’ottenimento del marchio e per i quali è documentabile la relazione di causa – effetto.
Migliorie su beni di terzi Costi straordinari sostenuti su beni non di proprietà dell’Ateneo per un ampliamento, miglioramento o adeguamento del bene stesso che non siano separabili dal bene principale.
Oneri accessori su finanziamenti Costi di istruttoria di operazioni di finanziamento, solo qualora il finanziamento sia stato effettivamente erogato.

TAB. 10 – IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI: REQUISITI SPECIFICI D’ISCRIZIONE