Informazioni generali

3.3.3.      Il sistema di contabilità analitica

Il sistema adottato dall’Ateneo si configura come un sistema contabile misto nell’ambito del quale:

  • la contabilità economico patrimoniale è tenuta in partita doppia e rappresenta il sistema principale;
  • la contabilità analitica è gestita sul sistema contabile per quanto riguarda le richieste di budget e le approvazioni delle stesse (variazioni iniziali), mentre è gestita in forma extra-contabile, statistico e tabellare – attingendo le sue informazioni in parte dalla contabilità economico patrimoniale, in parte da altre fonti informative identificate – per quanto riguarda l’analisi degli scostamenti e la reportistica trimestrale.

La contabilità analitica presenta alcune peculiarità rispetto alla contabilità economico patrimoniale, di seguito sinteticamente richiamate:

  • rileva principalmente valori economici;
  • rileva fatti interni ed esterni di gestione;
  • rileva la destinazione delle operazioni ai CdR;
  • rileva le informazioni con cadenza infrannuale (mensile, trimestrale, semestrale) oltreché annuale;
  • assume quale criterio guida, unitamente ai principi contabili, quello della tempestività dell’informazione.

Tali caratteristiche, con particolare riferimento al criterio della tempestività, richiamano e rafforzano gli obiettivi di supporto della contabilità analitica al processo decisionale dell’Ateneo, di seguito sinteticamente richiamati:

  • controllare il grado di efficienza nell’utilizzo delle risorse;
  • monitorare l’assorbimento di fattori produttivi e la produzione delle attività dei diversi CdG/CdR in cui si articola l’Ateneo;
  • orientare le decisioni attraverso la disponibilità di dati e informazioni per l’espressione di giudizi di convenienza economica comparata.

Nel seguito sono richiamate le fasi di alimentazione della contabilità analitica:

  • fase della localizzazione: si sostanzia nella disaggregazione dei dati complessivi di costo/ricavo sulla base delle dimensioni parziali della gestione dell’Ateneo (CdC);
  • fase dell’imputazione: si sostanzia nella determinazione dei fattori produttivi collegati alle attività erogate (CdG/CdR).

3.3.4.      Collegamenti tra CoEP e CoAn

La tabella che segue evidenzia, in riferimento alle diverse fasi di un tipico processo di approvvigionamento, quali sono i sistemi contabili alimentati.

ID DESCRIZIONE CO.FI. CO.EP. CO.AN.
1 Previsione impegno di esercizio Stanziamento
2 Assunzione di obbligazione verso terzi Impegno
3 Erogazione del servizio Consumo
4 Ricevimento della fattura Costo/Debito
5 Liquidazione della fattura Liquidazione
6 Emissione mandato di pagamento Mandato
7 Buon esito mandato di pagamento Estinzione del debito

TAB. 6 – ALIMENTAZIONE SISTEMI CONTABILI: FASI

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